Jeff Hastings, AMMINISTRATORE DELEGATO
Il COVID-19 è stato un pugno allo stomaco per gran parte del settore AV. È dall'11 settembre che il mondo degli affari non affronta una pausa così brusca, seguita da un futuro incerto. Nel caso di questa pandemia, il futuro sarà dettato in gran parte dalla diffusione del virus e dalla nostra risposta collettiva a questa minaccia. Sebbene gran parte del futuro sia ignoto, possiamo azzardare alcune ipotesi ragionevoli su ciò che ci aspetta per il settore AV mentre il mondo si confronta con la COVID-19 e alla fine ne esce.
L'arte del pivot
In genere, le aziende rispondono in due modi in tempi difficili: o si trincerano dietro i talloni e si concentrano sulle loro offerte principali, o agiscono rapidamente per rispondere ai cambiamenti delle circostanze. Per quanto la pandemia sia stata dirompente, questi tempi dinamici offrono alle aziende l'opportunità di cambiare rapidamente rotta per risolvere le esigenze aziendali emergenti. Per citare l'esempio di BrightSign, l'azienda si è mossa rapidamente per offrire soluzioni di segnaletica in grado di rispondere alla pressante esigenza delle aziende di riaprire in sicurezza e di offrire ai clienti un'esperienza gratificante, a fronte delle normative più severe introdotte dalla COVID-19. I pivot possono essere sottili - come nel caso di BrightSign, quando abbiamo aggiunto una manciata di soluzioni COVID-19 al nostro portafoglio esistente - o assoluti, con aziende che abbandonano flussi di entrate in calo per inseguire opportunità di mercato emergenti. Nei prossimi mesi ci aspettiamo di vedere entrambe le cose.
Il Signage digitale è necessario ora più che mai
Le aziende si trovano ora ad affrontare un impegnativo ritorno alla normalità. L'appellativo di "nuova normalità" è abusato, ma rende l'idea del fatto che le aziende dovranno funzionare in modo diverso non solo per una questione di settimane, ma per una questione di mesi (o addirittura anni). Il settore della vendita al dettaglio, in particolare, deve seguire le indicazioni molto specifiche del dipartimento sanitario per garantire un'esperienza di acquisto priva di agenti patogeni. I negozi sono alla disperata ricerca di un modo per coinvolgere i clienti senza interagire fisicamente con loro. Le nuove tecnologie AV svolgono un ruolo importante nel rendere possibile tutto ciò e spetta a noi del settore AV aiutare i rivenditori e le altre aziende a capire come la tecnologia possa contribuire ad approfondire il coinvolgimento dei clienti, pur mantenendo una distanza di sicurezza.
L'interattività diventa touchless
Per molti anni l'interattività è stata considerata una delle forme più ricche e gratificanti di digital signage. Di conseguenza, i negozi al dettaglio e le altre aziende hanno investito molto in infrastrutture AV interattive che si basano sulla capacità del cliente di guidare l'esperienza interattiva attraverso un touchscreen. Poiché i clienti ora evitano qualsiasi contatto fisico non necessario all'interno del negozio, i rivenditori dovranno trovare nuovi modi per coinvolgere i clienti con i contenuti interattivi senza la necessità di un'interazione fisica. Questo apre le porte a nuove tecnologie che completano la segnaletica interattiva tradizionale. I dispositivi capacitivi monouso (ad esempio uno stilo) possono colmare il divario fino a un certo punto, ma credo che ciò che diventerà molto più comune sarà l'interattività bidirezionale in cui i clienti useranno i loro telefoni per controllare la segnaletica del punto vendita. Questo modello potrebbe diventare la nuova norma per il coinvolgimento interattivo nei punti vendita. Inoltre, prevedo che inizieremo a vedere l'adozione mainstream di "pulsanti senza tocco" basati su infrarossi e LIDAR come mezzo per controllare i contenuti sullo schermo senza dover interagire fisicamente con una superficie di controllo. Queste tecnologie non sono nuove, ma la loro adozione sarà notevolmente accelerata dalla pandemia.
La ripresa potrebbe essere più rapida del previsto
La COVID-19 non scomparirà tanto presto. Anche se un vaccino valido dovesse emergere entro il prossimo anno, questa pandemia avrà effetti che si faranno sentire per gli anni a venire. Detto questo, penso che sia possibile che una ripresa economica duratura arrivi prima di quanto ci aspettiamo. Dico questo perché sono generalmente ottimista sul fatto che il mondo troverà un modo per affrontare gli effetti della pandemia in modo da riprendere un certo livello di normalità pur rimanendo vigili sulla nostra salute collettiva. Per essere chiari, la strada sarà lunga e in salita. Ma credo davvero che la reimmaginazione del nostro modo di vivere all'ombra della COVID-19 sarà parte integrante del modo in cui ci riprenderemo da questa crisi. Il settore AV è all'altezza della sfida e darà un contributo importante alla società nel suo complesso, mentre affrontiamo questi cambiamenti storici.